venerdì 23 febbraio 2007

“Le nostre rappresentazioni del mondo identificano le nostre sensazioni, e non viceversa”

che cosa vede il vostro occhio?
tutti noi, come marcovaldo, ci lasciamo catturare da un'immagine piuttosto che da un'altra, da una sola emozione tra mille. giorno dopo giorno, ora dopo ora. la nostra esperienza estetica si costruisce in un bagaglio di rappresentazioni che raccontano della realtà. la identificano, la costruiscono.
questo blog ha la presunzione di essere arte, perchè artista è colui che produce i rapporti con il mondo, materializza le sue relazioni con lo spazio e con il tempo.
fotografate, raccontate, musicate. siate artisti, tristi o festanti.
che cos'è l'arte? scopriamolo qui, attraverso noi.
il professore non dimostra, mostra. mostra che ognuno ha in sè la capacità di comprendere e così di essere libero.

- per chi oggi vuol'essere un artista,
- per chi ha voglia di scrivere un rigo,
- per chi è andato a visitare una mostra,
- per chi ha scattato una fotografia,
- per chi si è innamorato di un quadro,
- per chi consiglia un film,
- per chi, con me e marcovaldo, vuole raccontare e costruire un nuovo mondo.

qui nessuno è professore!

6 commenti:

Silvia ha detto...

Bello Stefi, ma ti chiedo ogni rappresentazione è arte? Dove si situa il confine tra arte ed espressione? Sono d'accordo nel coinvolgere gli studenti facendoli sentire tutti dei potenziali artisti, ma è necessario al contempo che abbiano coscienza dell'incommensurabile salto che contraddistingue ogni opera d'arte da altre espressioni.
Baci

suzy creamcheese ha detto...

ogni rappresentazione è arte? certo che no, cara silvia. come potrebbe essere così?!
il confine tra arte ed espressione si intuisce 99 volte su 100. quell'unico caso rimasto è oggetto di dubbi e discussioni. serve distacco storico. oppure anche lì si può intuire il genio. cioè la capacità che in pochi hanno di rappresentare sè stessi, il mondo, e noi.
non credo che gli artisti virtuali di questo blog si sentano tiziano vecellio. questo blog è solo espressione artistica, creatività, libertà, priva di ogni forma di giudizio e pregiudizio. i concetti in classe. un bacione :-)

Anonimo ha detto...

L'arte è solo ciò che eccede l'umano.... i più ripetono quanto è già stato detto e fatto.... altri ancora pensano di cavarsela con l'artigianato rimanendo ben saldi all'interno della propria squallida umanità e pensano di sopravvivere al proprio squallore pensandosi artisti, senza aver nulla ecceduto.... sempre questi artigiani arrivano a un certo punto all'età della ragione e comprendono di aver frainteso tutto, soprattutto se stessi....

suzy creamcheese ha detto...

"S'intende che questa muraglia non la sfonderò col capo, se davvero non avrò la forza di sfondarla, ma nemmeno l'accetterò, solamente perchè ho una muraglia davanti e le forze non mi sono bastate. Come se una muraglia cosiffatta fosse davvero una consolazione, e davvero racchiudesse in sè almeno una qualche parola di pace unicamente e solo perchè è due per due che fa quattro. O assurdo degli assurdi! Ci vuol altro per capir tutto, aver coscienza di tutto, di tutte le impossibilità e di tutte le muraglie."
F. Dostoevskij dalle "Memorie del sottosuolo"

Caro anonimo, l'arte è prodotto di un'umanità che non accetta il disincanto, l'amarezza, lo squallore, nè tantomeno la supponenza e il disprezzo.

Anonimo ha detto...

Toglieteci i libri e non sapremo che opinione pigliare.... lo dice l'uomo del sottosuolo... qui si cita e ci si nasconde dietro un muro! Se teniamo ancora in buon conto l'arte, sottraiamola al pensiero plebeo!

L'arte eccede l'umano!

suzy creamcheese ha detto...

omioddio patrizio anonimo,

a chi vogliamo sottrarre il pensiero?!